

ALICE BELLANDI
LEGGENDA BRESCIANA DEL JUDO
Entra ufficialmente nella leggenda del judo Alice Bellandi. Bresciana classe 1998, inizia a calcare i tatami a soli 4 anni presso il Judo Club Capelletti. Il talento è evidente sin da giovanissima infatti sotto la guida dell’allenatore Fabio Capelletti nel 2015 conquista l’Europeo cadetti. Nel 2016 entra a far parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, con cui domina la scena juniores, conquistando l’oro europeo e mondiale nel 2018 nei -70 kg. Ma è il trasferimento a Roma che segna l’inizio della sua carriera tra i senior. Dopo l’esperienza olimpica di Tokyo 2021, chiusa al settimo posto, Bellandi cambia categoria e passa ai -78 kg. È la svolta: nel 2022 diventa la prima italiana a vincere un Masters, colleziona podi europei e mondiali, affronta avversarie di altissimo livello e, soprattutto, combatte e supera le sue battaglie interiori legate ai disturbi alimentari e alla salute mentale. Nel luglio 2024 arriva il sogno: Alice conquista l’oro olimpico a Parigi, scrivendo una pagina indimenticabile nella storia dello sport italiano. Sul tatami non ci sono più solo tecnica e potenza, ma il cuore di una donna che ha lottato dentro e fuori dal judo: le lacrime sul podio, il bacio con la compagna Jasmine, l’abbraccio con la squadra. Recentemente, Bellandi ha aggiunto un nuovo capitolo leggendario alla sua carriera conquistando il titolo mondiale a Budapest, diventando così la prima judoka italiana ad aver vinto consecutivamente l’oro olimpico e mondiale. Un’impresa che suggella la sua grandezza e la consacra come atleta simbolo di forza.